Il gemellaggio con la municipalità di Betlemme, ha portato negli anni a numerose attività di interscambio culturale, ha orientato la progettualità e lo sviluppo della proposta di cooperazione. Da queste conoscenze e scambio di esperienze emerge il beneficio di un’azione ampia e incisiva dove il rapporto diretto fra Comunità locali esplicita una particolare capacità di rispondere alle esigenze specifiche e al tempo stesso una flessibilità tale da rispondere agli adattamenti degli strumenti in itinere.
Il progetto 3D Bethlehem è un’opportunità unica per la Municipalità di Betlemme: ci permette di rafforzare la nostra amicizia con il Comune e l’Università di Betlemme e ci ha dato la possibilità di realizzare un accurato database 3D del centro storico della Città di Betlemme.
Questo importante nuovo strumento ci permetterà di migliorare e rafforzare la gestione del nostro patrimonio e di sviluppare, dal punto di vista urbanistico, la nostra città. Inoltre, il database e le relative pubblicazioni saranno integrati nel piano di gestione del sito del luogo della Nascita di Gesù che è stato iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, in modo da arricchirlo e dimostrare il nostro impegno per la conservazione di tutti gli edifici storici della Città. Inoltre, i tecnici della Municipalità di Betlemme potranno rafforzare le loro competenze e, in futuro, continueranno a mappare le altre zone della Città con l’intento di sviluppare al meglio il Centro Storico e tutti gli altri quartieri.
Infine, potremo usare le nuove di punti e i modelli 3D per offrire ai nostri cittadini e ai turisti locali e internazionali un tour virtuale di Betlemme, permettendo loro di visitare posti e luoghi nascosti e sconosciuti che sono parte del meraviglioso patrimonio di Betlemme.
Il Bando per gli Enti Territoriali, promosso all’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e pubblicato nel mese di giugno 2017, ha contribuito ad attivare attorno al Comune di Pavia, Ente capofila e socio del SISTERR, un’ampia rete di soggetti italiani e palestinesi.
Con il progetto “3D Bethlehem, gestione e controllo della crescita urbana per lo sviluppo del patrimonio e il miglioramento della vita nella città di Betlemme”, la Cooperazione allo sviluppo è divenuta occasione di incontro tra due comunità di Paesi molto diversi tra loro.
Le città di Betlemme e di Pavia sono diventate protagoniste di un progetto innovativo nel quale giocano un ruolo fondamentale il sapere scientifico e l’ampia partnership bilaterale.
Ad un anno dall’inizio del progetto è virtualmente diminuita la distanza tra le due città e sono aumentate le occasioni di incontro e reciproco scambio di esperienze tra la comunità civile e quella scientifica delle due città.
Il progetto Betlemme 3D, vuole mettere in atto un processo tecnologico di analisi della forma urbana per la definizione di strumenti utili alla programmazione della città futura. In questo contesto diventa estremamente importante “disegnare il futuro”, pianificare lo sviluppo, avviare politiche di investimento e trasformazione, migliorare la qualità della vita, influenzando la pianificazione della città e sviluppando piani strategici di “adattamento al futuro”. Attraverso la documentazione digitale del centro storico, la ristrutturazione fisica e materica degli archivi comunali e la formazione di personale amministrativo per gli strumenti di pianificazione, si concretizza il disegno della “smart city”, creando il contesto adeguato per azioni di progettazione, sviluppo urbano e di piani sulla qualità della vita.
I partner coinvolti nel progetto sono: Comune di Pavia, Comune di Betlemme, L’Università degli Studi di Pavia, Università di Betlemme, Provincia di Pavia, Ordine degli Ingegneri Provincia di Pavia, Sistema territoriale Pavese per la Cooperazione Internazionale, ANCI Lombardia, Volontariato Internazionale per lo Sviluppo ONG, Associazione Palestinese Ingegneri- Jerusalem Center.