Associazione nata in onore di Stefano Ciceri, che ha vissuto un’ordinaria vita di lavoro che ha reso straordinaria regalando, per anni, il proprio sapere agli ultimi della terra e mettendosi poi al servizio della cooperazione internazionale. Ha vissuto disavventure che nei suoi racconti “sorridenti” sono diventate affascinanti avventure. Ha partecipato ad ogni progetto in cui è stato coinvolto con l’entusiasmo che ha solo chi ama visceralmente quello che fa. È nata così, dalla fine prematura di Stefano, AMICIC con lo scopo di migliorare con il sorriso sulle labbra, senza fanfare e proclami, le condizioni di vita degli uomini e delle donne del sud del mondo.

In circa 20 anni hanno portato a termine vari progetti, uno particolarmente caro all’associazione è  il mantenimento dell’Escolinha Stefano Ciceri di Nova Mambone in Mozambico. Questa è una realtà che da vent’anni, ogni anno, aiuta circa novanta bambini a crescere attraverso il gioco e le attività didattiche. 
– Danieleone dell’infanzia

Obiettivi dell'Agenda 2030 collegati:

Progetti

Progetti realizzati

  1. Senegal 2012-2018: organizzazione di un corso professionale di falegnameria, riconosciuto dalla Regione Lombardia, indirizzato ad un gruppo di senegalesi operanti a Pavia. I fondi raccolti e l’invio di macchinari dismessi in Italia hanno permesso, ad uno dei corsisti, di aprire la propria falegnameria a Dakar, avviando un’attività artigianale che ha creato occupazione nel Paese di origine e favorito lo sviluppo di attività imprenditoriali in loco.
    Sono seguiti nel 2014 e nel 2016 corsi formativi presso aziende pavesi a favore di questo giovane imprenditore per fare esperienza sulla preparazione di colori e vernici ecologiche e per migliorare le capacità tecniche e di gestione aziendale. Nel 2018 collaborazione con l’associazione Comitato Pavia Asti Senegal per la costruzione di 120 tavoli doppi per gli studenti della scuola di Django, un villaggio situato in una zona disagiata del sud Senegal, nella zona di Casamance. La falegnameria grazie alle macchine inviate, ha costruito e consegnato i 120 tavoli doppi per la scuola di Django, finanziati da Amicic.
  2. Costa d’ Avorio 2022: AMICIC ha collaborato ad una campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi che ha dato la possibilità di costruire presso il villaggio di Bilekro, per gran parte dell’anno raggiungibile soltanto per via d’acqua, una piccola scuola per l’educazione di base dei bambini, altrimenti impossibilitati alla formazione scolastica primaria, in quanto quella esistente, costruita con fango e bambù dagli stessi abitanti del villaggio, era quasi completamente deteriorata. Per la realizzazione di questo progetto Amicic si è avvalsa della collaborazione di una ONG pavese, l’Agenzia n. 1 per Ayame.
  3. Mozambico: dal 2001 l’associazione contribuisce alle spese di gestione della scuola materna “Stefano Ciceri” di Nova Mambone in Mozambico, inaugurata il 3 ottobre 2000 in suo ricordo.  Nel 2004 finanzia la manutenzione straordinaria dell’edificio: rifacimento del solaio e tetto. Nel 2006 organizza uno stage formativo presso la scuola di due studentesse dell’Istituto professionale “Cossa” e del liceo “Copernico” di Pavia nell’ambito del progetto interculturale di gemellaggio tra scuole italiane e mozambicane: “Nafamba Xikolwene” (Andiamo a Scuola). Nel 2008 finanzia l’ampliamento della scuola: aggiunta di una nuova ala costituita da due aule. Nel 2009 vi fu un viaggio di monitoraggio di alcuni soci dell’associazione e tecnici e stage formativo presso la scuola di due studentesse dell’Istituto professionale “Cossa” (PV) organizzato e finanziato da Amicic nell’ambito del Progetto delle scuole superiori di Pavia “Linking students Pavia-Mozambico”. Nel 2012 l’Associazione partecipa ad un bando della Provincia di Pavia per progetti di Cooperazione Internazionale con i Paesi in via di Sviluppo (PVS). Con i fondi stanziati dalla Provincia è stato possibile finanziare dei corsi di formazione per le maestre e l’acquisto di una elettropompa per la scuola Stefano Ciceri. Nel 2013 viaggio di monitoraggio e finanziamento in un corso di formazione per le maestre organizzato dal Ministero dell’Istruzione mozambicana. Negli anni 2020/2021 finanzia un intervento straordinario per la costruzione di bagni per bambini ed insegnanti e la fornitura di materiale sanitario per fronteggiare l’emergenza Covid 19. Nel 2022 è continuato il sostegno inviando la quota annuale per il mantenimento così come nel 2023.
  4. Tanzania: nel novembre 2022 sono ripresi i contatti con la scuola e l’officina di Hombolo in Tanzania, dove Stefano Ciceri ha iniziato la sua attività di volontario insegnando meccanica e altre tecniche agli studenti del tempo. AMICIC ha stanziato e già inviato una somma che ha coperto la quasi totalità del costo delle attrezzature richieste per la produzione tra l’altro di macchinari utilizzati nell’agricoltura.
  5. Sud Sudan: nell’anno 2014 iniziano i contatti con l’ospedale
    St. Daniel Comboni Catholic Hospital di Wau. Amicic copre oltre il 50% dei costi per formare un
    tecnico amministrativo attraverso un corso di studi della durata di due anni suddiviso in quattro
    semestri. Alla fine dello stesso anno all’ospedale viene inviato del materiale elettrico e
    apparecchiature elettromedicali. Nel 2018 Amicic entra come partner attivo nel progetto “Rafforzamento dei servizi forniti dall’Ospedale comboniano di Wau, nelle sue responsabilità cliniche ed educative, in risposta ai flussi migratori dal Sud Sudan”. Capofila del
    progetto, che ha come finalità il potenziamento e l’innalzamento degli standard di sicurezza
    dell’impianto elettrico dell’ospedale, è l’ONG AISPO (Associazione Italiana per la Solidarietà tra i Popoli). Il ruolo di Amicic si è svolto attraverso due missioni in loco. Nella prima (maggio 2018) viene
    effettuata un’analisi tecnico-funzionale dell’Ospedale, la mappatura dello stato di funzionamento delle attrezzature elettromedicali e tecnologiche dell’Ospedale, valutata l’analisi delle esigenze per la realizzazione dei progetti dell’impianto elettrico e dell’officina di manutenzione nonché la
    redazione di planimetrie e schemi elettrici. Vengono tenuti altresì i contatti col personale tecnico
    locale. Nella seconda missione (2022) viene terminata la realizzazione ed effettuato il collaudato del nuovo impianto elettrico e l’addestramento di due tecnici manutentori presso l’officina realizzata
    all’interno dell’Ospedale.
    Grazie a questi interventi viene messa in sicurezza la rete elettrica dell’Ospedale, in particolare il blocco operatorio. E’ stato effettuato l’allacciamento elettrico col nuovo impianto a pannelli
    solari da 32 Kw, che ha reso indipendente l’Ospedale per quanto riguarda il fabbisogno energetico.
    A tutt’oggi Amicic provvede a piccole forniture di materiale necessario all’officina di manutenzione e sostiene corsi di formazione per il personale.

Info e contatti

ASSOCIAZIONE STEFANO CICERI AMICIC – ONLUS

Indirizzo sede legale ed operativa:
Via Varese 8/g – Valle Salimbene (PV) 27010

Posta elettronica:
amicicpavia@gmail.com

Sito web:
www.amicic.it